Matteotti Giacomo

Matteotti Giacomo

Matteotti Giacomo

A consulter en ligne

Affiche du document Contro il fascismo : Prefazione di Carlo Rosselli

Contro il fascismo : Prefazione di Carlo Rosselli

Matteotti Giacomo

27min00

  • Politique
  • Youscribe plus
  • Livre epub
  • Livre lcp
36 pages. Temps de lecture estimé 27min.
«Matteotti è diventato il simbolo dell’antifascismo e dell’eroismo antifascista. In qualunque riunione si faccia il suo nome, il pubblico balza in piedi o applaude. Comitati Matteotti, Fondi Matteotti, Circoli Matteotti, Case Matteotti. Matteotti, come l’ombra di Banco, accompagna Mussolini. E Mussolini lo sa. Eppure, nessun uomo fu meno «simbolo», meno «eroe», nel senso usuale dell’espressione, di Matteotti.» Così scrive Carlo Rosselli nel testo che fa da introduzione a questo essenziale dittico di discorsi. Matteotti li pronunciò davanti al parlamento pavesato di camicie nere, di fronte al più totale disprezzo dei suoi avversari politici, a cominciare da Mussolini. Sono discorsi vibranti, che nel dibattito parlamentare, come nella sceneggiatura dialogica di un film, restituiscono la ferocia dello scontro, così come la posta in gioco. Il primo intervento - pronunciato nel 1921 - è una denuncia senza limiti delle violenze fasciste che imperversarono sull'Italia intera a seguito del Biennio Rosso, e sotto la direzione, e il finanziamento, del grande capitalismo italiano. La seconda prolusione è ancor più drammatica. Si tratta dell'ultimo discorso di Matteotti prima di essere ucciso, le sue ultime parole pubbliche. Il deputato socialista si scaglia qui contro le violenze nere che hanno caratterizzato la tornata elettorale appena conclusa, quella svoltasi sotto la truffaldina legge Acerbo. È una requisitoria appassionata, continuamente interrotta dai fascisti. Ma proprio a giudicare dagli insulti e dalle proteste sollevatesi dai banchi fascisti, a suo modo è anche un discorso in cui si presagisce la violenza che Matteotti, di lì a poco, sarà costretto a subire.
Accès libre
Affiche du document Un anno di dominazione fascista

Un anno di dominazione fascista

Matteotti Giacomo

2h33min45

  • Sciences humaines et sociales
  • Youscribe plus
  • Livre epub
  • Livre lcp
205 pages. Temps de lecture estimé 2h34min.
Ottobre 1922. Mussolini, con la complicità della monarchia, conquista il potere per mezzo della marcia su Roma. Si inaugura così una stagione di violenze squadriste nelle strade, nelle fabbriche e nelle campagne, che funge da scorta armata all'azione parlamentare e politica del Governo Mussolini. Il giovane deputato socialista Giacomo Matteotti si fa carico di compilare uno straordinario documento che certifica ogni azione violenta, ogni provvedimento legislativo dei fascisti che forza le norme e la prassi costituzionale. Nasce "Un anno di dominazione fascista", libro bianco della violenza nera fra il 1922 e il 1923, in cui Matteotti dimostra, con l'ausilio di dati minuziosi, l'iniquità dei provvedimenti economici del governo e allo stesso tempo l'incompetenza assoluta dei fascisti, che abusano dei decreti legge per imporre la propria linea. Ma il testo diventa presto una mirabile cronaca - nel senso più nobile del termine - delle dichiarazioni di Mussolini e dei fascisti, così come una vera e propria mappatura in tempo reale delle violenze e prevaricazioni fasciste in tutto il Paese. Il puntiglio di Matteotti e la sua competenza economica emergono chiaramente in questa ricerca ancora oggi fondamentale per gli studiosi del fascismo. Sarà proprio il puntiglio irriducibile a mettere Giacomo Matteotti nel mirino di Mussolini e della Ceka fascista, facendone la vittima del fascismo per certi versi più nota, ma il cui ricordo sembra essere diventato scomodo per molti. A cent'anni dal delitto Matteotti, torna uno dei classici dell'antifascismo italiano, strumento fondamentale per leggere il passato e coglierne i sinistri riverberi sul presente.
Accès libre

...

x Cacher la playlist

Commandes > x
     

Aucune piste en cours de lecture

 

 

--|--
--|--
Activer/Désactiver le son